Caratteristiche generali
Il sistema di protezione di interfaccia (SPI) PMVF 30 è stato progettato secondo la norma CEI 0-16, edizionedicembre 2012, ed è impiegato nel caso di connessionedi un sistema di generazione locale in parallelo alla rete dimedia tensione del distributore. I controlli riguardanolimiti sulla tensione e sulla frequenza.SPI deve intervenire diseccitando un’uscita a relè pereffettuare lo sgancio del dispositivo di interfaccia (DDI)nel caso almeno uno tra tensione e frequenza risulti al difuori dei limiti consentiti.
PMVF30 è equipaggiato con ingressi con le seguenti funzioni:
– feedback stato del DDI– esclusione protezione di interfaccia
– comando locale
– telescatto (apertura forzata del DDI indipendentementedai valori di tensione e frequenza).
Inoltre, sono presenti 2 uscite a relè per:
– apertura DDI
– uscita programmabile (configurata di default per apertura dispositivo dirincalzo oppure configurabile per la richiusuraautomatica se il DDI è un interruttore automatico).
Apertura dispositivo di rincalzo
Per gli impianti superiori a 400kW la norma prevede chenell’eventualità fallisca l’apertura del DDI ci sia unsegnale di comando che entro 1 secondo sganci un altrodispositivo di rincalzo.
Richiusura automatica DDI
Nel caso si utilizzi come DDI un interruttore automatico, ilPMVF 30 è in grado di gestirne oltre all’apertura(secondo le condizioni di impianto indicate nella norma CEI 0-16) anche la richiusura automatica. La gestione della richiusura automatica comprende la definizione delnumero di tentativi, del tempo tra un tentativo e il successivo e la generazione di un allarme in caso di mancata chiusura finale.
Questa funzione può essere svolta tramite l’uscitaprogrammabile prevista di serie (se non già impiegataper il dispositivo di rincalzo) oppure equipaggiando il PMVF 30 con un modulo di espansione opzionale EXP10 03.
