Sardegna, bando da 2 milioni di euro per CER nella PA
La Sardegna accelera sul fronte delle comunità energetiche rinnovabili (CER). Con la delibera n. 47/23 del 10 settembre 2025, la giunta regionale ha approvato uno stanziamento di 2 milioni di euro per sostenere la creazione di nuove CER in 60 Comuni e 19 enti locali, tra cui Province, comunità montane, unioni di Comuni e consorzi industriali.
Il contributo previsto è a fondo perduto e copre interamente i costi degli studi di fattibilità tecnico-economica:
- fino a 15.000 euro per i Comuni;
- fino a 40.000 euro per gli altri enti beneficiari.
L’obiettivo è supportare amministrazioni e territori nella fase preliminare, fondamentale per valutare la sostenibilità tecnica ed economica delle comunità energetiche, prima della loro costituzione. La fruizione del finanziamento sarà subordinata all’accettazione formale da parte dei soggetti inseriti negli elenchi approvati.
Il modello delle comunità energetiche sta trovando terreno fertile sull’isola. Secondo quanto dichiarato da Gavino Guiso, presidente dell’Associazione Elettrica Sarda (AES), già a inizio giugno 2025 in Sardegna erano nate oltre 30 CER in pochi mesi. Questa nuova misura potrebbe ampliare ulteriormente la diffusione del modello, portando benefici sia in termini di riduzione delle bollette energetiche, sia di maggiore autonomia e sostenibilità per i territori coinvolti.
Con i nuovi fondi, la Regione Sardegna conferma la volontà di trasformare l’isola in un laboratorio avanzato di autoconsumo collettivo e comunità energetiche, rafforzando il legame tra energia rinnovabile e sviluppo locale.